Stanchi delle solite supercazzole quando vi trovate di fronte a un calice di vino? Noi sì.
Bella serata, bella compagnia, ma per favore lasciate da parte i sofismi e godete.
Non ne possiamo più di musica classica e tramonti romantici per raccontare la materia prima della gioia di vivere per eccellenza, l’esaltante nettare di Dioniso che è stato sminuito in una spenta contemplazione apollinea.
Vogliamo stappare la cultura della qualità e versarla nei calici di tutti, che siano di plastica o cristallo, per goderne sinceramente insieme. Ne abbiamo abbastanza dei discorsi pomposi e degli stereotipi lasciati a invecchiare nelle cantine autoreferenziali.
WINE PWNK è nato proprio con l’intento di parlare di vino in modo diverso. A noi interessa bere, bere bene, conoscere ciò che c’è dietro quel calice, ma a modo nostro.
La missione di WINE PWNK è diffondere il verbo che si è fatto vino e che potrebbe abitare in mezzo a noi, se impariamo a riconoscerlo.
Qui non troverete esperti né sommelier, ma giovani che amano il nettare più famoso che c’è a modo loro. Questo è quello che abbiamo capito frequentando da pochi mesi questo mondo.
Il vino… è poesia della terra (Mario Soldati).
Il vino… non c’è se la natura e i suoi eventi ci mettono lo zampino.
Il vino che… esiste quando, come nei migliori ingranaggi, tutto fila alla perfezione.
Il vino… è mal di testa per la sbronza della sera prima (ma che sei disposto a rifare).
Il vino… è bruciore di stomaco (dai 30 anni in su dopo svariati bicchieri).
il vino… è il quartino sulla tavola dei nonni che non manca mai
Il vino… è figlio del suo vignaiolo più fedele
Il vino è… una coccola che ti concedi e che al pari del cioccolato può creare dipendenza.
Il vino… ha saputo creare nel tempo legami senza tempo
Il vino… è genuino quando non scende a compromessi
Senza preconcetti.
Senza artifici.
Senza tecnicismi.
Senza pretese.
Per molti il vino è cool, per altri fa snob, per noi è #WINEPWNK.