fbpx

Il nostro credo è: il pranzo della Domenica

Scene di una grigliata in #CasaPwnketti.

 

E’ domenica.
Sono le 12:00 e la brace sfrigola come se fossimo ad un rave party abusivo.
Nonna Maria è l’incaricata ad apparecchiare la tavola.
Ha tirato fuori la tovaglia più vecchia del suo corredo. Si notano alcune macchie gialle leggermente sbiadite che ha coperto molto elegantemente con due vasi straripanti di fiori.
Severa, ma giusta!

Due, quattro, sei…otto bottiglie di vino completano la mise en place.

Mentre le ultime portate vengono perfezionate arrivano gli ospiti: la Zia Giulia, il Cugino Lorenzo e lo Zio Andrea, che già conoscete, sono addirittura stati richiesti per interpretare il prossimo film di “007-Toscana Edition”..e poi Nedo Falaschi amico storico di #CasaPwnketti, livornese DOC, appassionato di teatro e vino…e, la piccola di casa: Fedora. 

[…]

“Tutti a tavola a fare la baldoria” urla qualcuno. Si parte carichi.

Il tavolo tondo fatica a reggere, è un pò instabile, già due bottiglie sono state prosciugate… chi sia stato non si sa!(cit.) anche se qualche idea ce la siamo fatta! 

Ma, è Domenica, che ce frega.

Vorremmo partire con un brindisi in stile Pwnk… ma siamo già tutti con la mandibola in movimento, cogliamo quindi l’occasione per aprire la terza bottiglia di Prosecco! 

Alla salute!

Nedo inizia a raccontarci della dura settimana di lavoro che un suo carissimo amico, Ottone Caprioli, ha dovuto affrontare nella sua vigna. Tra le tante cose, Ottone, si è cimentato nell’arte della potatura.

Fedora, astemia per scelta e poco interessata al mondo del vino, a meno che non sia in qualche ricetta (perché mangiare le piace molto)… spalanca gli occhi e chiede di che cosa si tratti.

Nedo, fiero del suo sapere inizia con un “Boia dè” e parte con la pindarica spiegazione…

La potatura è di solito una pratica effettuata in questo periodo dell’anno, diciamo inizio anno, tra Gennaio e Febbraio quando la pianta ha perso tutte le sue foglie e permette di eliminare i rami secchi che impediscono a quelli nuovi di crescere e far sbocciare i frutti. La potatura è importante per garantire qualità dei nuovi frutti che poi saranno le nuove annate a venire. 

Il kit da vero potatore di vite prevede:
✂️ Forbici
✂️ Cesoie per i rami più duri
🧤 Guanti tecnici
🪑 All’occorrenza anche un seggiolino da vigna (se Nedo dovesse mai aiutare il suo amico sarebbe un particolare indispensabile per lui, tipico sollevatore d’animo e di polemiche.. perché i veri potatori il seggiolino non lo usano!)
🍷 Tanta voglia di fare e un bicchiere di vino per irrorare il tutto!

La potatura può essere corta quando i rami sono tagliati in modo da avere poca lunghezza e restano con al massimo tre gemme.
Oppure lunga quando si cerca di tagliare i rami in modo da mantenere comunque molte gemme (circa una quindicina).
Potatura povera quando si hanno meno di 10 gemme per pianta.
Potatura ricca quando abbiamo circa 20 o più gemme per pianta.

La Nonna, incuriosita, domanda se la potatura può essere fatta anche in estate.
Nedo annuisce e continua dicendo…

Di potature possono essercene due: una estiva detta anche “potatura verde” e una invernale detta “potatura secca”. Quella estiva si effettua tra primavera ed estate e interviene sulla crescita della pianta; quella invernale invece si effettua tra Novembre e Marzo, durante il riposo vegetativo

Interessante!

[…] Mentre il pranzo sta giungendo al termine..

“Drìììììn Drììììn” 

🙍🏼‍♀️: “Oh chi è?!” esclama Zia Giulia.

La Nonna Maria apre la porta e rimane dieci secondi in silenzio cercando di capire chi sia l’uomo che si trova davanti a lei… è un pò perplessa!

La Zia Giulia si sporge con la sedia e vedendo di chi si tratta urla “Entraaa Marcantonio, siamo quasi a fine, sei arrivato giusto in tempo per un pezzo di ciccia”

Scambi di sguardi tra i “Cavalieri della tavola rotonda”… tutti increduli che Marcantonio Canario sia lì con loro. 

Ha proprio fatto breccia nel cuore della Zia!

Un piatto in più per Canario, anche se uno non basta, che va a coprire un’altra macchia gialla della tovaglia (grazie Marcantonio per averci tolto quella chiazza dalla vista!!!) e nuova bottiglia di vino da bere. 

Nedo è un pò scocciato dall’interruzione di Canario, manco fosse arrivato Roberto Benigni.
Per alleggerire gli animi: è l’ora della Schiacciata Fiorentina della Pasticceria Marcello!
Strato di schiacciata dolce, crema chantilly, altro strato di schiacciata dolce, pioggia di zucchero a velo… G I G L I O di cacao amaro centrale e via si v(i)ola!!!

Tutti si abbuffano mentre Zia Giulia è al telefono e Canario rischia lo strabismo perché da una parte vuole tenere d’occhio la Zia e dall’altra non vuole, per nessun motivo, lasciare agli altri la sua doppia porzione di schiacciata. 

Nessun messaggio preoccupante, la Zia organizza con le amiche una gita alla scoperta del Chianti 🚀

Ogni volta che ci riuniamo scopriamo qualcosa di nuovo.

Grazie Nedo e grazie #CasaPwnketti 🧡