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Caviar Giaveri: Storia di un grande amore

Caviale e vino: “O famo strano?”

 

La brezza primaverile inizia a farsi sentire,
a destra un bicchiere di Vermentino e sulla sinistra una montagna di caviale.
Che dite, può andare come inizio? 😜

Anche voi avete sempre pensato che il caviale fosse solo per pochi? 🧐
Perché noi, ad esser sinceri, si… ma via via che ci avviciniamo sempre di più a questo mondo stiamo abbandonando l’idea.

Un po’ come il vino – in tanti lo bevono tecnico, sofisticato e programmato altri lasciano scivolare via questa rigidezza e si fanno trasportare solo dal puro piacere di gustare un buon calice – magari in compagnia.
Certo, avete ragione, il costo è elevato ma pensate che ci vogliono circa 8 anni affinché vengano deposte nuove uova – e siamo rimasti bassi – perché tante qualità impiegano anche 10 o addirittura 30 anni.

Consiglio: Se la curiosità e la voglia di caviale “ti piglia e ti scompiglia” puoi sempre scegliere la grammatura più bassa: quella da 10!

Il luogo comune sul caviale sta nel fatto che va rigorosamente accoppiato o con la vodka o con una bollicina.
Ma ne siamo così certi?
Sapete bene che noi, in quanto ad abbinamenti strampalati, siamo ormai dei professionisti!
Ve ne suggeriamo tre.. così, “à la volée”:

Caviale: Osietra
🍸 Gin London Dry

Colore marrone ambrato/dorato.
Qualità altissima, molto raffinata, ricercata e dal sapore equilibrato – impiega anni prima di essere pronto – perché non accompagnarlo con un qualcosa di asciutto e acido?
Per noi il top è un Gin London Dry – la versione più tradizionale e pura di tutti i gin.

💡 Idea finger food:
Crostino di pane, filo di burro e montagna di caviale Osietra!
I vostri amici apprezzeranno… e, sicuramente, anche voi!

Caviale: Siberian
🍸 Roero Arneis Riserva

Colore marrone/grigio.
È la tipologia che più si presta ad essere abbinata in cucina grazie alla sua versatilità. Doveroso, quindi, accostare un Roero Arneis Riserva – buona dose di morbidezza, freschezza e con un finale amarognolo che lo rende incredibile – sembrano fatti per stare insieme.

💡 Un secondo semplice ma d’effetto:
Tartare di manzo e caviale Siberian Classic.

Caviale: Beluga
🍸 Champagne Rosè

Colore marrone/nero.
È cremoso, burroso e leggermente salato. Lascia in bocca un leggero sapore marino.
Per noi l’abbinamento ideale è con un bel bicchiere di Champagne Rosé adatto alla grassezza e alla burrosità del caviale. Chiudete gli occhi: questa combo vi porterà in un mondo di eleganti sensazioni.
Per lui, nessuna idea in cucina perché il Beluga va gustato in purezza, mi raccomando!

Caviar Giaveri ci ha fatto innamorare di questo mondo pazzesko.
È un’azienda che nasce a Treviso e vanta esperienza nel campo ittico da oltre 40 anni.
All’interno del loro allevamento si contano dieci specie diverse, tutte seguite secondo metodi sostenibili.
Le specie vivono in acque molto simili a quelle selvatiche grazie all’utilizzo di tecniche di acquacoltura molto molto avanzate.
Ciò che permette di definire Caviar un’azienda sostenibile è l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili certificata, portando così un forte risparmio energetico e idrico.

La prima volta che abbiamo assaggiato i loro prodotti dentro la nostra bocca hanno scoppiettato decine di piccole uova – è stato magico.
Si sono ri-svegliati tutti e cinque sensi che da un po’ erano in letargo.

Istruzioni per l’uso:
🥄 Prelevare una piccola quantità di caviale con un cucchiaino (ricordate: acciaio abolito, meglio un cucchiaino di plastica)
🥄 Appoggiare sul dorso della mano – tra pollice e indice – il cumulo di uova
🥄 Contare fino a tre 🔢
🥄 Guardarsi intorno 👀
e via…💥

Non vi resta che provare! 🌟