Firenze. L’è già i’tocco. Tutti con le gambe sotto i’tavolo!

Quando l’uomo ha inventato la fiorentina sicuramente è passato di qui. Quantomeno per prendere ispirazione. Trattoria storica fiorentina, nata nel 1950. Il tempio di tutti i fiorentini, ma di quelli veri. Quelli che la domenica si ritrovano in curva per tifare la Viola e di quelli che se se non è alta tre dita è solo carpaccio. Accolti dal sorriso di Stefano non potrete che rimanere a fine pasto satolli e contenti. Qui si mangia bene e si beve meglio, parola di PWNK. Non andiamo certo a mandarle a dire come non elogiamo chi non se lo merita. Per continuare la saga stare bene a Firenze, e presto vedrete che si tornerà a stare bene davvero, vi consigliamo una capatina qui, all’Antico Ristoro di Cambi.

Piatti abbondanti, cucina sincera, come ha scritto la testata La Repubblica, che non teme rivali in tutta la città, lo aggiungiamo noi. L’Antico Ristoro nasce nel 1950 quando Silvano e Bruno aprono nel quartiere di San Frediano la Fiaschetteria Cambi, bottega dove si servivano no stop vino, salumi, panini, acciughe, tonno e sottaceti. Una meraviglia per chiunque passasse di là pronto a ristorarsi dopo lunghe fatiche con un piatto caldo o un panino e un calice di vino bono. Provate ad immaginare la clientela dell’epoca, artigiani delle vicine botteghe, abitanti del quartiere ma anche i renaioli dell’Arno: “bucaioli c’è le paste”… ma questa è un’altra storia.

Perché dovreste passare di qui?

Oltre che per sua maestà la Bistecca alla fiorentina, per la ribollita, le tagliatelle al cinghiale, il cervello fritto e la trippa e il lampredotto. Meravigliosa selezione di bottiglie di livello, servite anche a bicchiere come Ornellaia 2014, Tignanello, Montesodi.

Come si fa con i buoni amici, ditegli che vi mandiamo noi.
With love.